CASTELNUOVO MAGRA loc. Colline del Sole. In bella posizione aperta e soleggiata non lontano dai servizi,immerse in un oasi di tranquillità, proponiamo complesso di nuova edificazione composto da Ville unifamiliari inserite in un ampio giardino privato. La villa n.4 è così composta: ingresso su ampio soggiorno con cucina a vista (possibilità di cucina abitabile), pergolato di accesso ad ampio giardino di 450 mq con posti auto interni privati e possibilità di piscina, disimpegno, tre camere, doppi servizi. La villa verrà costruita secondo tutti gli ultimi accorgimenti in termini di risparmio energetico, avrà classe energetica A+++ con ausilio di pompe di calore e pannelli fotovoltaici a tetto, riscaldamento a pavimento e quant'altro necessario secondo le informative ministeriali. Tutti gli impianti saranno dotati di certificazioni e garanzia, oltre alla polizza decennale postuma sul fabbricato. La data inizio lavori è di Settembre 2024, la fine lavori è per Novembre 2025. Per info 018766642 www.poli-immobiliare.com Castelnuòvo Magra (Castarnò in ligure[3]) è un comune italiano di 8 382 abitanti[1] della provincia della Spezia in Liguria. È il settimo comune della provincia per numero di abitanti. Castelnuovo Magra è un antico borgo situato sul monte Bastione, un colle che digrada verso la piana del fiume Magra. La posizione consente al centro abitato una panoramica a 360° sulla vallata, tale da consentire una splendida visuale che va dalla costa tirrenica alla val di Vara. Nelle giornate particolarmente limpide si possono scorgere le isole della Gorgona e della Capraia, fino alla sagoma della Corsica. L'altitudine massima del territorio è di 698 m s.l.m. presso la zona a nord, ai confini con Fosdinovo e quindi con la Toscana, dove è ubicata la frazione di Vallecchia. Il centro storico e le frazioni-località di Marciano e Colombiera si trovano nella zona più centrale, in posizione collinare e pianeggiante. A sud, sul confine con la frazione sarzanese di San Lazzaro, c'é Molicciara, la cui area è attraversata dal torrente Bettigna e dall'ottocentesco canale Lunense.